Mickey Sabbath ha 64 anni, vive nella tranquilla e monotona cittadina americana di Madamaska Falls, insegna drammaturgia all’università, è sposato con Roseanne e in giovinezza è stato un burattinaio di un certo successo. Mickey Sabbath è anche un vecchio satiro erotomane, è spinto da una fame di sesso insaziabile e per lui le convenzioni morali... Continue Reading →
Raymond Carver – Da dove sto chiamando: cose piccole ma buone
Si potrebbe dire: letto un racconto di Carver, letti tutti. E in parte sarebbe vero. Le sue storie, di solito oscillanti tra le cinque e le trenta pagine, sono incredibilmente simili in quanto a temi e personaggi: l’America di provincia, coppie di mezz’età, tensioni familiari, drammi casalinghi, abbondante uso di alcol, incomunicabilità, violenza verbale o... Continue Reading →
Michail Bulgakov – Il maestro e Margherita: sympathy for the devil
Ci sono i libri che si amano, i libri che si odiano, i libri che non entusiasmano. Più raro è il caso di libri che a seconda del capitolo possano risultare totalmente indigesti o amati alla follia: Il maestro e Margherita rientra tra questi. Se per esempio siete appassionati di satira politica e storia potrete... Continue Reading →
Alessandro Baricco – Barnum/Barnum 2: cronache dal Grande Show
A pagina 158 di Barnum 2, Alessandro Baricco cita Palomar (1983) di Italo Calvino, e descrive così lo stile di quel libro: “Astenersi dalla letteratura, e limitarsi a descrivere. […] azzerare tutto l’aspetto seduttivo, canagliesco, della narrazione e puntare dritto al cuore delle cose, cercando di arrestarti un passo prima del meretricio del narrare, dove... Continue Reading →
Edith Wharton – L’età dell’innocenza: anche le buone maniere uccidono
Rinuncia. Sarebbe difficile trovare una parola più adatta per descrivere il tema principale de L’età dell’innocenza di Edith Wharton, scritto nel 1920 e ambientato cinquant’anni prima, nell’epoca d’oro dell’aristocrazia newyorchese. I personaggi principali, il giovane nobiluomo Newland Archer e la Contessa Ellen Olenska, sono condannati dall’inizio a rinunciare al loro amore perché lei è la... Continue Reading →
Raffaele A. Ventura – Teoria della classe disagiata: questo libro parla di te
Esistono romanzi che per la loro capacità di rappresentare un certo momento storico e una certa fascia d’età (solitamente quella giovanile) viene automatico definire “generazionali”. La stessa cosa si può dire di alcuni film, da Ecce bombo a Il laureato, da Breakfast Club ad American Graffiti. Piuttosto rari, se non inesistenti, sono invece i casi... Continue Reading →
Anthony Bourdain – Kitchen Confidential: il sapore della scrittura
Leggere Kitchen Confidential (2000) di Anthony Bourdain significa gettarsi a capofitto nella descrizione di un mondo, quello della cucina, che farà sorridere di complicità i cuochi per hobby e incuriosire chi con i fornelli non ha alcuna dimestichezza. Leggere questo libro dopo l’8 giugno 2018 – la data in cui l’autore, il celebre chef e... Continue Reading →
John Williams – Stoner: la meraviglia della normalità
La storia di Stoner è contemporaneamente tre storie insieme, tutte e tre molto simili se non fosse per il finale quasi hollywoodiano di una delle tre, che è poi il motivo per cui oggi possiamo leggere, apprezzare e recensire questo libro. La prima storia è quella narrata nelle sue pagine: quella di William Stoner, sposato... Continue Reading →
Jay McInerney – Le mille luci di New York: le vie della perdizione sono infinite
“Sei in un nightclub e stai parlando con una ragazza rapata a zero. Il locale è lo Heartbreak oppure il Lizard Lounge. Tutto diventerebbe più chiaro se potessi fare un salto in bagno a sniffare una bella riga di Tiramisù Boliviano. Una vocina dentro di te insiste che questa epidemica mancanza di chiarezza è già... Continue Reading →