Era il 2004 quando Michael Moore, già reduce da quindici anni come documentarista di successo e con un Oscar in tasca per Bowling a Columbine, vinceva la Palma d’Oro a Cannes con Farhenheit 9/11, inchiesta sul presidente Bush e in particolare sulla sua gestione del Paese post-11 settembre. Come si può facilmente notare dal titolo,... Continue Reading →
La diseducazione di Cameron Post: una Juno per il 2018
Volendo usare un solo termine per definire La diseducazione di Cameron Post, la scelta sarebbe semplice: indipendente. Questa parola, soprattutto a partire dagli anni Novanta, apre tutto un immaginario unito da una serie di caratteristiche comuni, a volte presenti tutte insieme e a volte solo in parte, che però vedono di solito la presenza di... Continue Reading →
Beautiful Boy: l’altra faccia di Trainspotting
“La vita è quello che ti capita mentre sei impegnato a fare altri progetti”: le parole di Beautiful Boy, canzone composta da John Lennon per suo figlio Sean, sembrano descrivere bene la storia di questo film tratto dall’omonimo libro di David Sheff diventato un bestseller nel 2008. I progetti sconvolti dalla vita sono quelli dello... Continue Reading →
Se la strada potesse parlare: un Malick ad Harlem
Se la strada potesse parlare è il titolo di un libro del 1974 (pubblicato in Italia da Rizzoli nel 1979) di James Baldwin, autore piuttosto misconosciuto in Italia ma considerato uno dei maggiori scrittori statunitensi del secondo Novecento, soprattutto per il suo impegno nel dare voce alla comunità afroamericana. Proprio a lui era dedicato I... Continue Reading →
Bruce Chatwin – In Patagonia
A livello geografico, la Patagonia è la regione più a sud del continente americano, una terra che comprende parte di Argentina e Cile, e che vede alternarsi città, insediamenti rurali, foreste pluviali, steppa e ghiacciai dove vivono foche e pinguini. A livello storico, la Patagonia è stata abitata da popolazioni indigene da almeno diecimila anni,... Continue Reading →
A Star Is Born, o GaGa Land
Con ben quattro versioni nel corso di ottant’anni di cinema, la storia di E’ nata una stella è una delle più sfruttate dall’industria hollywoodiana, e da ben prima che i remake diventassero una moda onnipresente. Tutto partì nel 1937 con A Star Is Born di William Wellman, che raccontava l’ascesa al successo di una sconosciuta... Continue Reading →
Trump: un sogno americano – su Netflix
Su Netflix è disponibile già da qualche tempo un interessante documentario in quattro episodi da un'ora circa in cui si ripercorre, tappa dopo tappa, la storia dell'attuale presidente degli Stati Uniti Donald Trump, dagli inizi come imprenditore edile fino alla decisione di entrare in politica. Il documentario, intitolato Trump: un sogno americano (Trump: an American Dream,... Continue Reading →
I Thegiornalisti e la grande truffa dell’Indie Italia
Tra passaggi in radio, video su YouTube, copertine di riviste e ospitate televisive, sarebbe difficile per chiunque risieda tra Palermo ed Aosta non aver notato in questo 2018 la presenza di uno spettro che si aggira per l’Italia: i Thegiornalisti. Tommaso Paradiso e i suoi invisibili compagni - rapidamente relegati all’oblio in favore della strabordante... Continue Reading →
BlackKklansman di Spike Lee: crescita di una nazione
Nel Colorado degli anni Settanta, tra giacche improbabili, pettinature afro e razzismo ancora galoppante, un giovane poliziotto nero ha un’intuizione che lo porterà, con l’aiuto dei suoi colleghi, a infiltrarsi… nel Ku Klux Klan, nota organizzazione incappucciata di suprematisti bianchi. Il trucco c’è ma non lo sveleremo, basti dire che la trama del film è... Continue Reading →
Star Wars: il fandom colpisce ancora
Nel caso siate latitanti in un bunker sotterraneo da qualche anno, potreste non essere al corrente del fatto che nel 2015 e 2017 la Disney ha fatto uscire in pompa magna gli ultimi (per ora) due capitoli di Star Wars, noti coi sottotitoli Il risveglio della Forza e Gli ultimi Jedi. Nel caso poi la vostra latitanza duri da... Continue Reading →
Il cinema è un’invenzione senza avvenire?
“Il cinema è un’invenzione senza avvenire”. Le parole lapidarie attribuite ad Antoine Lumière, padre dei celebri fratelli Louis e Auguste, furono certamente poco ottimiste rispetto alle sorti del neonato cinematografo, e hanno finito con gli anni per essere spesso citate con ironia come lampante esempio di previsione poco accurata. Oggi, a più di centovent’anni dalla prima proiezione... Continue Reading →
Scegliete Trainspotting
Era il 4 ottobre 1996 quando i cinema italiani proiettarono per la prima volta uno dei film più provocatori e allo stesso tempo esaltanti di sempre, ormai divenuto un simbolo del cinema anni Novanta: Trainspotting. Il film, che raccontava la storia di un gruppo di giovani eroinomani scozzesi, fu uno dei più grandi successi dell’anno, lanciò... Continue Reading →
Bob Dylan: un magnifico ribelle diventato Nobel
Ha attraversato sei decenni di musica e di storia americana, ma “attraversare” è un verbo piuttosto riduttivo per chi, come Bob Dylan, la storia (della musica e non solo) l’ha fatta in prima persona, influenzando come pochi leader politici o spirituali la vita di intere generazioni. E poi, a settantacinque anni, ecco che riceve il... Continue Reading →
Marcello Mastroianni: cinque scene per un’icona
In un’epoca piuttosto povera di grandi nomi che diano lustro alla cultura italiana al di fuori dei confini nazionali, è lecito pensare con un misto di gratificazione e nostalgia ai tempi in cui volti e firme italiane erano simboli istantanei di qualità, fascino e maestria agli occhi del mondo. C’è stato infatti un periodo relativamente... Continue Reading →
“L’Italia è il paese che amo”: storia del videomessaggio che cambiò la politica italiana
“L’Italia è il Paese che amo. Qui ho le mie radici, le mie speranze, i miei orizzonti. Qui ho imparato, da mio padre e dalla vita, il mio mestiere di imprenditore. Qui ho appreso la passione per la libertà. Ho scelto di scendere in campo e di occuparmi della cosa pubblica perché non voglio vivere... Continue Reading →