I testi e le traduzioni di tutte le canzoni del nuovo album di Bruce Springsteen, la raccolta di cover "Only the Strong Survive".
I Rolling Stones e l’estate in cui nacque il “sesso, droga e rock ‘n’ roll”
Nell’estate 1972, dopo essere andati in esilio in Costa Azzurra, gli Stones sono pronti a tornare a suonare dal vivo, e non si tratterà solo dell’ennesimo tour. Sarà il momento in cui nasce il Mito della rockstar e della tournée edonista, dissoluta e milionaria di una rock band.
Paul Simon – Graceland: Cercando la grazia sotto i cieli dell’Africa [Recensione e traduzioni]
Nel 1985 Paul Simon, nel mezzo di una crisi personale e musicale di mezz'età, va in Sudafrica e registra il suo album più sorprendente, unione mistica e felice tra tradizioni diverse. La storia e le traduzioni dei testi:
I testi e le traduzioni del nuovo disco di Bruce Springsteen, “Letter to You”
Il 23 ottobre 2020 uscirà in tutto il mondo il nuovo, ventesimo album in studio di Bruce Springsteen, Letter to You: 12 canzoni e circa 60 minuti di tracce registrate con la E Street Band a sei anni dal loro ultimo sforzo collettivo, High Hopes, del 2014. Di seguito, la lista delle canzoni presenti e tutti... Continue Reading →
Alta fedeltà: ieri, oggi e domani
Alta fedeltà (1995) è un libro di cui al giorno d’oggi non si sente parlare troppo spesso. Forse, in generale, anche del suo autore – l’inglese Nick Hornby –, al giorno d’oggi non si sente parlare troppo spesso. Le ragioni potrebbero essere molteplici: innanzitutto Hornby non pubblica un libro da circa cinque anni, dopo una... Continue Reading →
Rolling Thunder Revue: il circo Dylan è in città per illudervi
La prima parola pronunciata da Robert Allen Zimmerman, in arte Bob Dylan, nel nuovo documentario di Netflix Rolling Thunder Revue: Martin Scorsese racconta Bob Dylan (2019), è “Saigon”. “Saigon” proprio come la prima parola di Apocalypse Now (1979), pronunciata da Martin Sheen/Capitano Willard nell’affresco visionario di Francis Ford Coppola sulla guerra del Vietnam: “Saigon. Merda,... Continue Reading →
Perché Rocketman avrà meno successo di Bohemian Rhapsody
Se c’è un pregio di Rocketman che anche i suoi detrattori non potranno negare, è la sua capacità di assomigliare in tutto e per tutto, nel bene e nel male, al suo protagonista: grandioso, kitsch, non convenzionale, zuccheroso, sincero, simpatico, un po’ vacuo. In fondo Elton John, il protagonista di cui stiamo parlando, non è... Continue Reading →
Donald Fagen – The Nightfly: il suono di ciò che è cool
“Nota: le canzoni di questo album rappresentano alcune fantasie che potrebbero essere state immaginate da un ragazzo cresciuto nella remota periferia di una città del Nord-Est durante i tardi anni Cinquanta e i primi Sessanta, come per esempio uno con la mia stessa statura, peso e corporatura. D.F.” Bastano queste poche ma eloquenti parole, scritte... Continue Reading →
Blood on the Tracks: anche Bob Dylan piange per amore
Il 2 novembre 2018 è uscito in tutto il mondo More Blood, More Tracks, la quattordicesima puntata della Bootleg Series di Bob Dylan, e non poteva essere scelta data più adatta. Per quanto infatti Blood On The Tracks – l’album del 1975 di cui questa è una raccolta di incisioni non utilizzate all’epoca – non... Continue Reading →
Bob Dylan: un magnifico ribelle diventato Nobel
Ha attraversato sei decenni di musica e di storia americana, ma “attraversare” è un verbo piuttosto riduttivo per chi, come Bob Dylan, la storia (della musica e non solo) l’ha fatta in prima persona, influenzando come pochi leader politici o spirituali la vita di intere generazioni. E poi, a settantacinque anni, ecco che riceve il... Continue Reading →
Bruce Springsteen (e Alessandro Baricco) – This Hard Land
Il bello delle canzoni è che ognuno nella sua testa colora gli spazi bianchi come vuole, e This Hard Land di Bruce Springsteen sembra fatta apposta per questo scopo. Scritta nel 1982-'83 per l'album Born in the USA, la canzone venne poi incredibilmente accantonata e vide la luce nella sua forma originale solo nel 1998,... Continue Reading →